Due anni di tempo per vendere la prima casa

La Legge di Bilancio 2025 introduce dal dì 1 gennaio 2025 una modifica della disciplina relativa all’agevolazione “prima casa”.

Il dichiarante avrà, pertanto, più tempo per alienare l’immobile pre-posseduto senza perdere il beneficio fiscale.

La disciplina, contenuta nell’art. 1, comma 116, della Legge di Bilancio, rubricata: modifica del termine per alienare l’abitazione preposseduta ai fini delle agevolazioni “prima casa”, ha modificato il termine annuale per l’alienazione della prima casa pre-posseduta, (già disciplinato dall’1, comma 4-bis, della nota II-bis), Tariffa, parte prima, allegata D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131).

Il nuovo comma 4-bis recita: L’aliquota del 2 per cento si applica anche agli atti di acquisto per i quali l’acquirente non soddisfa il requisito di cui alla lettera c) del comma 1 e per i quali i requisiti di cui alle lettere a) e b) del medesimo comma si verificano senza tener conto dell’immobile acquistato con le agevolazioni elencate nella lettera c), a condizione che quest’ultimo immobile sia alienato entro due anni dalla data dell’atto … .

La modifica entra in vigore dal dì 1 gennaio 2025 e si applica:

  • a tutti gli atti stipulati da tale data;
  • (si ritiene, non essendo specificato diversamente) a tutti gli atti stipulati i cui termini per l’alienazione non siano ancora decorsi.

Peculiare il fatto di non aver modificato il termine – che rimane di un anno – per il riacquisto (si veda art. 7, comma 1, L. n. 448/1998 e comma 4 della nota II-bis) in caso di credito d’imposta e di vendita infraquinquennale.

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