Si considera non apposto(1) 634 c.c. a una disposizione a titolo universale(2) 588 c.c. il termine dal quale l’effetto di essa deve cominciare o cessare.
Note
(1)
Qualora, per esempio, il testatore abbia disposto “nomino mio erede Caio per i prossimi cinque anni e per i successivi Tizio” entrambi divengono eredi immediatamente in parti uguali.
(2)
I legati possono essere a termine (v. art. 640 del c.c.). Non è efficace, tuttavia, il termine che coincida con la morte del primo legatario (es. “lascio la mia casa in campagna a Tizio e dopo la sua morte a Caio”) o con la morte dell’erede (es. “lascio la mia casa in campagna a Tizio dopo la morte del mio erede Caio). Tali ipotesi sono vietate ai sensi dell’art. 692 c.c..